GESTIONE BUONUSCITA
Assistenza legale professionale per la gestione buonuscita
Nel caso in cui il dirigente sia propenso a lasciare l’azienda o a non impugnare il licenziamento a fronte di un incentivo, è importante ben ponderare il caso concreto, gli elementi e le condizioni di chiusura di un rapporto (buonuscita, bonus, preavviso, benefit, outplacement, etc), perché la buonuscita non è un diritto ma è per lo piu il frutto di una trattativa e perché sia vantaggiosa molto dipende dall’analisi e dall’abilità di negoziazione dell’avvocato.
La contrattazione collettiva infatti riconosce il diritto del dirigente a ricevere un’indennità risarcitoria, la c.d. indennità supplementare (che solitamente è compresa tra un minimo ed un massimo di mensilità), solo laddove venga accertato (dal Giudice dal Collegio di Conciliazione e Arbitrato) che il licenziamento è privo di giustificatezza, mentre in assenza di tale accertamento, come già detto, tutto è rimesso alla trattativa tra le parti.
Assistenza giudiziale e stragiudiziale nelle controversie
in materia di diritto del lavoro